Simone Giannelli come sempre molto lucido nell'analisi post partita

foto fivb.org

Betim (Brasile), 22 ottobre 2016

 

Le dichiarazioni raccolte al termine della prima semifinale del Mondiale per Club 2016, giocata al Ginasio Poliesportivo Divino Braga fra Zenit Kazan e Diatec Trentino.



Tine Urnaut: "Il Kazan ci ha messo sin dal via tanta pressione con la sua battuta, nonostante ciò siamo comunque riusciti a reggere il ritmo per buona parte del match. Non abbiamo sfruttato alcune buone occasioni in fase di cambiopalla e ci è costato caro. Gli attaccanti avversari hanno fatto grandi cose in situazioni difficili; complimenti a loro ma dobbiamo comunque essere positivi e contenti di quello che abbiamo fatto. Dispiace, ci è mancato qualcosa".


Massimo Colaci: "Obiettivamente la differenza fra noi ed il Kazan c'è, ma oggi avremmo potuto renderla meno marcata rischiando qualcosa di più in alcune situazioni che richiedevano maggiore coraggio. Ci resta il rammarico di non aver gestito bene il finale di secondo set, ma va detto che i nostri avversari hanno giocato molto bene".

 

Simone Giannelli: "Ci dispiace per il risultato finale e per non essere riusciti a fare il massimo per vincere. Dobbiamo prendere questo risultato come un passaggio intermedio del nostro processo di crescita e guardare già all sfida di domani per il terzo posto, perchè concludere il torneo sul podio ci darebbe comunque qualcosa in più sotto tutti i punti di vista".

 

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